Danza

Al via a Bologna "ResiDANZE di primavera"

Al via a Bologna "ResiDANZE di primavera"

Torna anche quest’anno a Bologna “ResiDANZE di primavera”, il progetto interregionale di Residenze Artistiche che ha luogo presso Teatri di Vitadurante il mese di maggio: tre le compagnie di danza in residenzache dall’8 al 10 giugno presenteranno al pubblico tre spettacoli-studio.

Il mese di Maggio ai Teatri di Vita di Bologna è ResiDANZE di primavera, iniziativa che si inserisce nell’ambito del progetto interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Tra maggio e giugno Teatri di Vita ospita tre compagnie di danza: dall’8 al 10 giugno verranno presentati al pubblico tre spettacoli-studio, frutto della loro residenza.

I PROTAGONISTI
Gli artisti che lavoreranno a Teatri di Vita e presenteranno a giugno i loro spettacoli sono Mario Coccetti, Salvo Lombardo, e il duo Tommaso Monza e Andrea Baldassarri, vincitori del bando del Progetto CURA, promosso da Residenza Idra, Stalker Teatro e Teatri di Vita.

Mario Coccetti ha una formazione eclettica, dalla danza classica e modern al teatro fisico, dalla prosa al canto. Ha lavorato con nomi illustri dello spettacolo e del musical. Al 2001 risale la sua prima regia Honey Pie e al 2006 la fondazione della Compagnia della Quarta. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, ha vinto il Premio Prospettiva Danza Teatro 2014.

Salvo Lombardo ha collaborato con numerosi artisti del panorama italiano e internazionale, approfondendo i rapporti tra teatro, danza e arti visive. E’ stato cofondatore della compagnia Clinica Mammut, di cui è stato anche regista fino al 2015. All’attività performativa affianca quella didattica, conducendo workshop di arti performative. 

Andrea Baldassarri ha lavorato inizialmente nel teatro classico, per poi scoprire il teatrodanza ed entrare nella compagnia Abbondanza/Bertoni. Dal 2012 partecipa al progetto triennale sul Kazakistan ROD di Tommaso Monza. È anche videomaker.

Tommaso Monza ha lavorato con Abbondanza/Bertoni e Ambra Senatore, fino alla co-fondazione della compagnia Natiscalzi. Nel 2012 crea Kazakistan ROD, finalista al Premio Equilibrio Roma 2014. Con Mary’s Bath, creato insieme a Claudia Rossi Valli, vince il Palio Poetico Ermo Colle 2015.

TRE SPETTACOLI-STUDIO 
I tre spettacoli-studio che verranno sviluppati in residenza a presentati al pubblico a giugno sono: Undertaker Blues, Present Continuous e Black Lights.

Undertaker Blues
Presentato dalla Compagnia Progetto S, è una coreografia di Mario Coccetti interpretata dai danzatori Rocco Suma e Salvatore Sciancalepore. Undertaker Blues è un apologo suggestivo sulla morte e sul suo controllo, che si rifà all’immaginario del cinema espressionista e di quello coreano in cui il confine tra reale e percezione della realtà è illusorio e fragile.

Present Continuous
Presentato dalla compagnia Chiasma, è un primo studio la cui ideazione, coreografia e regia è a cura di Salvo Lombardo, interpretato da Cesare Benedetti, Lucia Cammalleri Daria Greco. 
Un eterno presente che tenta di afferrare il futuro, questo è Present Continuous di Salvo Lombardo, con cui il coreografo prosegue la sua indagine sul rapporto tra memoria, iterazione del gesto, percezione e movimento nell’osservazione del reale.

Black Lights
Il lavoro, già vincitore del bando festival Miti Contemporanei Reggio Calabria 2015, è una produzione di Natiscalzi Dance Tribe e Compagnia Abbondanza/Bertoni, ideazione, coreografia e interpretazione sono di Andrea Baldassarri e Tommaso Monza.
Il viaggio del migrante è alla base della ricerca di Black Lights: la ricerca di una verità sconosciuta che si materializza scenicamente in un lavoro imperniato sul bianco e nero, sul controluce, su assenza e presenza dell’immagine. Lo studio è vincitore del bando del Progetto CURA, promosso da Residenza Idra, Stalker Teatro e Teatri di Vita.

Ogni sera si potrà assistere a tutti e tre i lavori, che saranno allestiti in differenti spazi del teatro e all’esterno.
Non ci resta che aspettare!